Ottimizzazione dei processi
L’ottimizzazione dei processi
Non è sufficiente installare un programma per far cambiare il senso in cui gira la ruota del business.
Introduzione
Nel panorama competitivo di oggi, la gestione delle informazioni è strettamente legata alle attività che producono valore all’interno di un’azienda.
È a partire da un preventivo che si genera un ordine cliente. Ad esso sono legate poi tutte le fasi relative alla produzione del bene/servizio, l’approvvigionamento delle materie prime dai fornitori, la loro lavorazione, le questioni logistiche, quelle burocratiche ed infine quelle analitiche, utili per il miglioramento continuo dell’output aziendale.
Ma come si fa a gestire le informazioni? Spesso sono archiviate su diversi computer, magari duplicate, o addirittura ancora in formato cartaceo.
BPM (Business Process Management) e DMS (Document Management System)
Gli strumenti informatici che appartengono alle categorie BPM e DMS fungono da collante tra gli altri software aziendali. Recuperano le informazioni necessarie da questi ultimi, le organizzano e le indirizzano sui desktop degli utenti che interagiscono all’interno dei processi nel momento e nelle modalità opportune.
Il fattore più importante in uno strumento di questo tipo è la flessibilità.
Ogni azienda è unica, con le sue esigenze, i suoi punti di forza e le sue risorse. Il BPM si deve adattare a queste peculiarità, andando a facilitare lo svolgimento delle attività in maniera trasparente.
Ma non è sufficiente installare un programma per far cambiare il senso in cui gira la ruota del business.
È necessario affidare l’analisi ed il disegno dei processi a chi ha l’esperienza (maturata negli anni) per individuare le criticità nell’operatività quotidiana.
La forza di Pragmos è proprio questa: integrare competenze nella ottimizzazione dei processi e nella conoscenza di strumenti e tecnologie informatiche.
